di Stefano Bovone
Il TTIP ( Transatlantic Trade and Investment Partnership) così
sconosciuto e segreto da esserne ristretto l’accesso agli atti anche per gli
Eurodeputati che ne hanno diritto,sta aprendo la strada alle multinazionali che
governano il mondo.
I potenti che
auspicano al potere unico mondiale,una volta approvato,aggiungeranno un nuovo
tassello al loro disegno globale.
Con la scusa
di un'armonizzazione delle normative sul libero commercio si antepone il mercato e gli interessi privati a
quelli della collettività,aprendo ad una riduzione degli standard sociali e ambientali.
Le trattative
svoltesi finora a porte chiuse,hanno
escluso parlamenti nazionali e cittadini non informandoli adeguatamente
su normative che potrebbero invece incidere fortemente sui propri diritti,sulla
propria salute e sull'economia interna.
Una volta
realizzato si spalancheranno le porte all’ ingegneria genetica ed al fracking,minando
così la salute delle popolazioni europee.
Ovviamente
chi lo vuole fermamente sono proprio le potentissime aziende del settore,prime
tra tutte la Monsanto.
Originaria
dell’America,la Monsanto detiene da anni il potere del cibo transgenico nel
mondo,oltre ad essere stata più volte condannata per l’inquinamento ambientale e per la morte
di centinaia di persone,ma avevamo già parlato di questa multinazionale in
passato in questo articolo.
Il TTIP sarà
l’inizio della fine della sovranità,della democrazia e lo stato di benessere in
tutt’ Europa ed ha un solo fine,fare un mercato unico,non eliminando i dazi,bensì
avendo una regolazione comune tra Europa e Stati Uniti.
Questo trattato
di libero commercio,non viene negoziato però dai Governi o dai liberi cittadini
ma prevalentemente dalle multinazionali,accettate
da entrambi i lati,con l’unico scopo di dare scacco matto all’ Europa e alla
salute dei suoi cittadini.