Tre nuove associazioni, la Lega Abolizione Caccia (LAC), Animalisti Italiani Onlus e il CABS (Committee Aginst Bird Slaughter) si uniscono all’Osservatorio Nazionale su Fauna e Legalità inaugurato poche settimane fa dalle maggiori associazioni ambientaliste e protezioniste italiane, LIPU, ENPA, WWF e LAV.
L’Osservatorio ha come obiettivo quello di monitorare l’applicazione della normativa a tutela degli animali selvatici in materia di caccia, per evitare che vengano redatti come nell’anno passato calendari venatori assolutamente incompatibili con le normative vigenti nonché autorizzate forme di cacce in deroga che di fatto hanno permesso l’abbattimento di milioni di animali protetti.
“L’iniziativa dell’Osservatorio è estremamente benvenuta” – dichiarano LAC, Animalisti Italiani Onlus e CABS - “È ora che le Regioni inizino a rispettare le normative nazionali e i principi di conservazione, invece di correre dietro ai desiderata di una minoranza di cacciatori. Non dimentichiamo che gli animali selvatici sono un patrimonio indisponibile dello Stato e che l’Italia è già da anni sotto il mirino di Bruxelles per quanto riguarda l’affare caccia”.
“Con la partecipazione delle principali associazioni ambientaliste, l’Osservatorio sarà ora in grado di indirizzare le regioni e di rilevare immediatamente iniziative filovenatorie inappropriate. D’ora in poi non vi sarà più spazio per gli errori: per chi sbaglia, si valuterà anche di seguire la strada penale.”