All’ inizio sembrava una delle tante storie di affetto tra gli animali. Quando i volontari dell’ANPANA di Caltagirone (CT) si erano infatti recati nei pressi del luogo dell’incidente, rinvenivano una cagna purtroppo già morta ed un cane maschio che sembrava la stesse vegliando. I volontari dell’ANPANA, coadiuvati da quelli dell’OIPA, provvedevano pertanto a recuperare il cane che appariva deabilitato, e trasportarlo presso il presidio pubblico veterinario di contrada Molona, nei pressi di Caltagirone. Igor, così veniva chiamato il grosso cane nero, veniva visitato sia da un veterinario dell’ASP che dell’ANPANA. Fatte le radiografie si scopriva così l’amara sorpresa. Il cane era pieno di pallini da caccia.
Riaperte le indagini si è così scoperto che in effetti Igor, deabilitato dai pallini di piombo che l’avevano trafitto, aveva attirato l’attenzione della cagna. Questa sarebbe però finita investita ed è morta accanto al povero Igor che non si è più mosso da lei. Igor è ora accudito dei volontari dell’ANPANA e si sta velocemente riprendendo. Per lui si spera nell’adozione, oltre che, ovviamente, nell’individuazione dell’inqualificabile sparacchiatore da caccia che oltre ad avere rischiato l’uccisione di Igor ha pure indirettamente causato la morte della cagnetta. Quest’ultima, infatti, è stata vista, prima di finire investita, fare la spola tra Igor ed alcune abitazioni cercando di attirare l’attenzione. (GEAPRESS)