Roma, 20 gen - La Guardia di Finanza di Rovigo ha scoperto in Provincia di Rovigo di una casa di campagna adibita ad allevamento e macello abusivo di animali senza alcun rispetto per le norme igienico-sanitarie nonche' di quelle sul benessere animale.
''Una vera e propria fattoria degli orrori'', commenta il sottosegretariuo alla Salute, Francesca Martini, sottolineando che ''l'operazione della Guardia di Finanza ha evidenziato una condizione di estremo degrado che poteva porre a serio rischio la salute pubblica e la sicurezza dei consumatori a causa del mancato rispetto della legislazione vigente in materia di sicurezza alimentare e di benessere animale. 600 animali costretti a vivere in spazi limitati, fra escrementi, carcasse e rifiuti di vario tipo e tutti senza alcun documento di identita' e quindi di provenienza ignota. Inoltre gli animali venivano prima legati e poi uccisi a colpi di mannaia e di coltello per poi esser venduti''. ''Auspico - aggiunge - che ai responsabili venga inflitta una punizione esemplare anche per i reati di maltrattamento e uccisione di animali che aggravano ulteriormente questa sconvolgente vicenda''.(ASCA)