28 maggio 2014

ALESSANDRIA COMUNE CONTRO LA VIVISEZIONE MA SOLO SULLA CARTA

Apprendo da alcuni giornali locali che il patrocinio recentemente concesso dal Comune di Alessandria a Telethon, è stato formalizzato previa sottoscrizione, da parte dell’associazione, di un impegno a non utilizzare gli incassi dell’evento, per finanziare progetti di ricerca che prevedano il ricorso alla vivisezione.

Pertanto abbiamo avuto la conferma di come il Sindaco effettivamente ignorasse il contenuto della mozione n° 32/507 approvata in Consiglio ( “Alessandria Comune contro la vivisezione”). La mozione infatti impegna in maniera definitiva un’associazione o un ente che riceve il Patrocinio dal nostro Comune a non procedere più con la sperimentazione animale, il che non è accaduto in questo caso, in quanto dovrebbe esserci stato il presupposto di un cambiamento nella mission stessa della Fondazione Telethon nazionale.

Anche il Movimento 5 Stelle ha sottolineato in un recente Comunicato Stampa l’incongruenza del comportamento del Sindaco, facendosi portavoce delle associazioni e dei cittadini che ne stavano chiedendo spiegazione.

A pochi giorni da questo imbarazzante episodio, la notizia è che il Comune ha nuovamente concesso il patrocinio all’associazione A.I.S.M. (Associazione Italiana Sclerosi Multipla) per le giornate del 30 e 31 maggio.

Dal sito dell’ A.I.S.M. leggiamo infatti: “La sperimentazione animale rappresenta comunque il necessario modello pre-clinico per vagliare nuove terapie e per sviluppare nuove strategie terapeutiche, quali per esempio tecniche di terapia genetica”.
(fonte: http://www.aism.it/index.aspx?codpage=modelli_sperimentali#)

È lecito domandarsi se tutto questo sia frutto di superficialità ed incompetenza da parte del nostro Comune, in fase di assegnazione dei patrocini, oppure se il nostro Sindaco e la sua maggioranza si disinteressano dei contenuti delle mozioni approvate dal suo Consiglio e non si impegnano a rispettarle.
Alle parole e agli atti burocratici riteniamo debbano seguire la concretezza dei fatti e non l'opportunismo delle circostanze dettata dal momento o dalle amicizie.

Attendiamo fiduciosi la prossima “arrampicata sugli specchi” per giustificare l’ennesimo errore.

Lega Abolizione Caccia provincia di Alessandria
Stefano Bovone