09 gennaio 2011

FORESTALE, RACCOLTE 800 TORTORE MORTE A FAENZA. IN CORSO ESAMI

Roma, 8 gen - ''Sono piu' di 800 finora le carcasse di tortore che sono state raccolte intorno alla zona industriale di Faenza, e purtroppo il dato e' destinato a salire. Sono in corso esami sulle cause dei decessi e i primi risultati delle analisi sono attesi per la prossima settimana''. Lo comunica in una nota il Corpo Forestale dello Stato dopo che anche l'Italia e' stata colpita a Faenza, in provincia di Ravenna, da una moria di tortore. Un'anomalia che arriva dopo i tremila merli morti in Arkansas, altri 500 in Louisiana e una centinaia di corvi in Svezia.

''La segnalazione dei primi ritrovamenti - spiega la Forestale - e' arrivata domenica scorsa al Comando Provinciale di Ravenna del Corpo forestale dello Stato che e' subito intervenuto con la presenza del servizi di Polizia Giudiziaria. Sin dall'inizio della settimana scorsa, presso i laboratori dell'Izsler, l'Istituto Zooprofilattico sperimentale di Luco di Ravenna, sono in corso difatti gli accertamenti diagnostici su alcuni campioni di tortore cosi' come presso le Asl locali con le quali tra l'altro, di concerto, si stanno organizzando le misure necessarie di intervento, non appena si definiranno le cause di decesso.

Gia' domani si avranno certezze sui decessi per cio' che attiene il quadro virologico, mentre per le analisi tossicologiche si avranno nel corso prossima settimana''.

In particolare, prosegue la nota, ''dopo un primo esame necroscopico, che ha evidenziato un interessamento prevalentemente del distretto renale, della milza ed epatomegalia con congestione, sono stati eseguiti su alcune carcasse, una serie di esami diagnostici sia di natura virologica, microbiologica, istologica e chimico-tossicologica. L'ipotesi piu' plausibile, piu' accreditata al momento e' quella di uno squilibrio digestivo per eccesso di cibo legate ad un momento sfavorevole delle condizione atmosferiche . Nel frattempo, tra l'altro, e per seguire ogni ipotesi, Il Nucleo Investigativo ha eseguito alcune indagini e prelievi dal materiale dello stabilimento di distilleria, nell'area in cui sono state rinvenute diverse carcasse di tortore. Ma si tratta al momento, dai prelievi assunti, di semi di mais e di girasole di cui sono ghiotte le tortore e i piccioni. Di questi ultimi non ne e' stato rinvenuto alcun esemplare morto. Il Corpo Forestale, ha inoltre predisposto una annotazione di Polizia Giudiziaria al fine di accertare, data la delicatezza del caso, l'esistenza di eventuali responsabilita' al fine di vagliare e non tralasciare alcuna ipotesi possibile''.(ASCA)