23 novembre 2010

Acero campestre (Acer campestre)

E' un classico del nostro paesaggio agreste. E' una pianta a foglia caduca, rustica, si adatta a climi temperati o freddi, resiste alle atmosfere inquinate e sopporta la siccità. Tollera le potature. In autunno le foglie assumono colorazioni attraenti.

Nome scientifico: Acer campestre 
Habitat: pianta spontanea diffusa in tutta Europa in pianura e nei boschi sino a 1000 m. In Italia è presente in tutte le regioni. Predilige terreni soleggiati, non troppo umidi, e tollera suoli argillosi.
Fusto: tortuoso, con ramificazioni dense, non supera i 20 metri di altezza, ha chioma regolarmente espansa in tutte le direzioni. La corteccia si presenta grigia o marrone, solcata da leggere fessure.
Foglie: decidue, palmate, a 5 lobi arrotondati, di colore verde opaco sopra, lanuginoso sotto che in autunno diventa giallo ambra.
Propagazione: per seme o per talea a fine inverno.