Il mondo della caccia registra una nuova vittima, ancora una volta durante una battuta al cinghiale. Il drammatico episodio, che segue di pochi giorni quello verificatosi a Spoleto (qui), si è verificato sulle montagne del folignate, in località Balciano, nel comune di Valtopina. A perdere la vita è stato R.M., residente nello stesso comune, ucciso da almeno un colpo sparato da un compagno di battuta, un folignate di 40 anni. Aveva 55 anni e da pochi mesi era andato in pensione quale dipendente delle Ferrovie dello Stato di Foligno. L'incidente si è verificato intorno alle 16 di questo pomeriggio quando un colpo lo ha centrato in pieno petto non lasciandogli scampo. L'allarme è scattato immediatamente e sul posto sono intervenuti i carabinieri della compagnia di Foligno, coordinato dal capitano Mattei, e i vigili del fuoco.
Proprio in questi minuti il magistrato ha concesso l'autorizzazione a rimuovere la salma che sarà trasportata presso l'obitorio di Foligno a disposizione del medico legale per i relativi esami autoptici. Il cacciatore che ha aperto il fuoco è stato denunciato a piede libero per omicidio colposo e il fucile posto sotto sequestro.
La notizia del tragico incidente ha letteralmente sconvolto Valtopina dove R.M. era molto conosciuto e stimato. L'affetto e il pensiero della piccola comunità è per i due figli, colpiti anni fa dalla prematura morte della loro mamma.(di Carlo Ceraso TuttOggi.info)