10 agosto 2015

TTIP IL CAVALLO DI TROIA DELLA MONSANTO PER L’EUROPA

di Stefano Bovone
Il TTIP ( Transatlantic Trade and Investment Partnership) così sconosciuto e segreto da esserne ristretto l’accesso agli atti anche per gli Eurodeputati che ne hanno diritto,sta aprendo la strada alle multinazionali che governano il mondo.
I potenti che auspicano al potere unico mondiale,una volta approvato,aggiungeranno un nuovo tassello al loro disegno globale.
Con la scusa di un'armonizzazione delle normative sul libero commercio si antepone il mercato e gli interessi privati a quelli della collettività,aprendo ad una riduzione degli standard sociali e ambientali.
Le trattative svoltesi finora a porte chiuse,hanno escluso parlamenti nazionali e cittadini non informandoli adeguatamente su normative che potrebbero invece incidere fortemente sui propri diritti,sulla propria salute e sull'economia interna.
Una volta realizzato si spalancheranno le porte all’ ingegneria genetica ed al fracking,minando così la salute delle popolazioni europee.
Ovviamente chi lo vuole fermamente sono proprio le potentissime aziende del settore,prime tra tutte la Monsanto.

Originaria dell’America,la Monsanto detiene da anni il potere del cibo transgenico nel mondo,oltre ad essere stata più volte condannata per l’inquinamento ambientale e per la morte di centinaia di persone,ma avevamo già parlato di questa multinazionale in passato in questo articolo.
Il TTIP sarà l’inizio della fine della sovranità,della democrazia e lo stato di benessere in tutt’ Europa ed ha un solo fine,fare un mercato unico,non eliminando i dazi,bensì avendo una regolazione comune tra Europa e Stati Uniti.
Questo trattato di libero commercio,non viene negoziato però dai Governi o dai liberi cittadini ma prevalentemente dalle multinazionali,accettate da entrambi i lati,con l’unico scopo di dare scacco matto all’ Europa e alla salute dei suoi cittadini.